Residenza privata Bosco Verticale design Egidio Panzera ph Beppe Brancato LR 12 1 e1729324736969
Architettura,  Interni,  Residenziale

Una casa nel bosco (verticale)

a cura della Redazione

Un’ oasi domestica nel cuore della metropoli milanese.

Il 10 ottobre scorso, il Bosco Verticale, progettato da Boeri Studio, ha celebrato i dieci anni dalla sua inaugurazione. Amate e critiche in egual misura, le due torri nel quartiere di Porta Nuova hanno attirato migliaia di turisti e visitatori curiosi oltre ad aver ispirato architetti di tutto il mondo.

L’architetto messinese Egidio Panzera, con Studio a Seregno (MB), ha firmato il progetto d’interni per una delle oltre 100 residenze private del Bosco Verticale.

In un contesto architettonico così iconico, è fondamentale trovare un equilibrio armonico tra il rispetto per l’unicitĂ  del complesso e la personalizzazione degli spazi che devono rispettare appieno i desideri e lo stile di vita dei residenti.

Lo Studio Panzera ha affrontato questa sfida attraverso un accuratissimo studio dei materiali, scelti per valorizzare al meglio l’ambiente interno e il suo rapporto con l’esterno.

Nella realizzazione emerge l’approccio multidisciplinare dello Studio, che si muove tra design e architettura, traendo ispirazione da entrambi i mondi.

L’armonia fra i materiali utilizzati, il gioco di riflessi fra interno ed esterno, le soluzioni customizzate e la capacità di celare quanto non dev’essere manifesto, danno forma a un appartamento “cucito” sulla personalità del Committente.

 Il progetto di Panzera spinge al limite la ricerca estetica nell’ azione di mettere l’interno in connessione con il tema naturale del Bosco Verticale utilizzando a materiali quali il legno, l’argilla e il marmo, e a colori che richiamano le essenze arboree che si intravedono dalle finestre.

Fra tutti spicca il marmo Forest, scelto per rivestire la parete che percorre longitudinalmente l’appartamento e mette in comunicazione il soggiorno con gli altri ambienti della casa, celandone gli accessi.

Questo particolare marmo indiano è un’opera d’arte naturale, nata dalla sedimentazione

 delle foreste ricoperte dalle alluvioni: al suo interno si possono ritrovare “intrappolati” foglie e

 rami che diventano protagonisti del progetto d’interior, grazie a un processo di spazzolatura della superficie volto a mettere in rilievo le parti dure.

Panzera decostruisce lo spazio attraverso gli arredi in un contrasto tra linee ortogonali e raccordi fluidi, grazie alla tecnicità del cemento color fango di HD Surface, che lega l’area del soggiorno a quella della cucina.

In questo ambiente le pareti attrezzate creano linee prospettiche che mettono in risalto la grande finestra a tutta altezza che offre uno sguardo sulla natura esterna.

La connessione esterno-interno viene creata anche attraverso la “riflessione” utilizzata per scomporre gli angoli e per creare continui rimandi tra dentro e fuori, come nel caso della camera padronale che si affaccia con vetrate a tutta altezza su Milano: una “lanterna” di vetro per la quale Panzera ha scelto ampie superfici nere e specchianti che riflettono la città, avvolgendo il letto con le luci della metropoli e facendo scomparire, di notte, la scatola architettonica.

Il progetto illuminotecnico è stato curato dalla lighting designer Bianca Tresoldi (link con nostro articolo). La luce scolpisce lo spazio mettendo in risalto i materiali, sottolineando la sovrapposizione di piani e l’accostamento di volumi. Nei suoi progetti Panzera lavora con un approccio human centric lighting che ha lo scopo di migliorare la qualità della vita delle persone, trasformando la luce in un elemento di vero e proprio benessere.

Forte dell’esperienza sulla progettazione del prodotto lo Studio ha concepito arredi su misura che si integrano nelle pareti per dare forma allo spazio o nascondono, come per le camere, spazialità inattese.

Le porte a bilico rivestite in marmo scompaiono nella muratura senza soluzione di continuità e anche le maniglie sono a scomparsa: celare quanto non deve essere manifesto è parte della filosofia progettuale dello Studio.

Per l’arredo, oltre a soluzioni customizzate, l’architetto si è avvalso di collaborazioni con Valcucine, HD Surface, Flexform, Riflessi, FontanaArte, Rimadesio, Molteni, Glas Italia, Davide Groppi.

Tra gli arredi anche il tavolo Glide, allungabile, disegnato da Panzera per Riflessi.


progetto d’interni
Egidio Panzera
Corso Matteotti 150, 20831 – Seregno – MB – Italy
📞+39 0362 241184
📩 info@egidiopanzera.it

lighting designer
Bianca Tresoldi

immagini
Beppe Brancato

s f o g l i a l a g a l l e r i a


folderonline antracite

Hey, ciao đź‘‹
Piacere di conoscerti.

Iscriviti per ricevere i nuovi articoli direttamente nella tua casella di posta non appena vengono pubblicati.

Accetta i termini sulla privacy *

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.