Giardini d’inverno
a cura di Simona Stroppiana
Risparmio energetico e benessere abitativo in armonia con la natura.
La storia dell’architettura ci racconta che i giardini d’inverno nacquero nel Settecento, nel nord Europa, come espressione della passione per il giardinaggio degli aristocratici dell’epoca: il desiderio di coltivare piante anche nei mesi più rigidi, unito alle innovazioni della rivoluzione industriale – che introdussero lastre di vetro più grandi e resistenti – spinse gli ingegneri a progettare serre domestiche collegate direttamente all’abitazione.
Oggi i giardini d’inverno sono tornati protagonisti, non solo per il loro contributo all’efficienza energetica degli edifici, ma anche per il valore aggiunto che portano agli spazi abitativi e pubblici. Oltre alle case, questa attenzione al verde si riflette nella progettazione di uffici, ristoranti e altre strutture, dove gli spazi comuni e gli ingressi vengono spesso arricchiti da piante o affacci panoramici. In contesti dove l’installazione di una serra non è possibile, si adottano soluzioni creative come pareti verdi verticali o chiusure in tessuti tecnici.
Nell’home design, il giardino d’inverno è una tendenza in forte crescita. Può essere declinato in verande, terrazze coperte o ambienti indipendenti, progettati non solo per proteggere piante e fiori, ma anche per creare spazi dedicati al relax e alla convivialità .
Le proposte architettoniche per i giardini d’inverno spaziano dalle tradizionali strutture fisse in legno, alluminio o PVC con pareti vetrate, fino a soluzioni tecnologiche come le pergole motorizzate. Queste ultime possono integrare sistemi di climatizzazione, coperture con lamelle orientabili e funzionalità domotiche gestibili da remoto.
Anche l’organizzazione degli spazi interni è versatile e connota i giardini d’inverno come ambienti polifunzionali: alcuni sono pensati come angoli di relax, altri come estensioni della zona giorno o della sala da pranzo. In ogni caso, la tendenza è quella di privilegiare una continuità stilistica con il design della casa, garantendo un insieme armonioso ed elegante.
Tra le soluzioni piĂą innovative spiccano le pergole bioclimatiche con chiusure in vetro. Realizzate in alluminio – materiale apprezzato per resistenza, leggerezza e sostenibilità – queste strutture garantiscono un ambiente confortevole in ogni stagione grazie alle lamelle orientabili, che regolano naturalmente temperatura e ventilazione. Alcuni modelli includono sistemi di illuminazione integrata, progettati per creare suggestioni molto contemporanee quali le “lame di luce“, in cui la fonte luminosa è nascosta e integrata nella struttura.
Il comfort termico è uno degli aspetti centrali delle pergole bioclimatiche. Grazie alla possibilità di modulare ombreggiatura e ventilazione con lamelle orientabili e screen, queste strutture assicurano un microclima ideale tutto l’anno: in estate limitano il surriscaldamento, mentre nei mesi invernali favoriscono il passaggio della luce naturale, migliorando l’efficienza termica degli ambienti.
Le pergole bioclimatiche sono ormai una realtà consolidata sul mercato, con una popolarità in costante crescita negli ultimi anni. La sempre maggiore domanda di spazi esterni confortevoli e utilizzabili in ogni stagione ne ha favorito l’adozione in ambiti sia residenziali che commerciali.
Ecco alcune delle soluzioni disponibili.
Imago® è l’ultimo progetto di Corradi. Nato da una visione dello spazio esterno come “luogo indipendente”, è una struttura outdoor a lamelle orientabili, pensata come unità autonoma e duttile, a supporto della funzione per cui viene creata. Autoportante o addossata al muro, Imago® ha pilastri concepiti per ospitare sia un pluviale che indirizza il deflusso dell’acqua sia le guide laterali degli screen. I pilastri possono integrare prese elettriche e connessioni usb. Anche le travi sono state studiate per integrare tutte le chiusure della gamma e nascondere alla vista ogni discontinuità . Le lamelle, piatte, accolgono centralmente luci led dimmerabili. La particolare geometria di travi e pilastri fa sì che la superficie esterna di Imago® possa essere di colore diverso da quella interna: un effetto bicolor molto originale.
Gibus ha progettato e realizzato GLISSE R, un modello di vetrata che unisce design minimale e prestazioni elevate, supportato da tecnologie brevettate all’avanguardia. Questa vetrata a pannelli in vetro monolitico temperato è ideale non solo come chiusura laterale per pergole, ma anche per balconi, logge, terrazze e verande.
Caratterizzata dal sistema “tutto vetro”, GLISSE R è priva di telaio in alluminio perimetrale e si sposta su binari a vie parallele. In grado di esaltare gli spazi esterni, può montare vetri temperati da 10 mm o 12 mm. Disponibile in diverse configurazioni con apertura laterale o centrale, questa soluzione è realizzabile in varie misure e con dimensioni decisamente importanti.
Proposta anche in versione ad angolo, per una maggior versatilità , GLISSE R permette un utilizzo flessibile degli spazi interessati, rendendoli vivibili al meglio in ogni momento: chiusa, la vetrata crea un ambiente più accogliente e riparato nelle stagioni intermedie, permettendo comunque di godere di una piacevole vista sulle aree esterne e dell’illuminazione naturale, mentre, aperta, dà vita a un’area non solo salubre e arieggiata, ma anche visivamente fluida, in cui indoor e outdoor si fondono in un dinamismo che integra benessere, funzionalità e bellezza.
Per interventi su strutture giĂ installate, Giovanardi, azienda specializzata nella produzione di tessuti tecnici per applicazioni indoor e outdoor, propone la chiusura dello spazio esterno con una soluzione versatile e performante: un film in PVC trasparente, plastificato e resistente, dotato di un liner protettivo.
Questo materiale risulta ideale per una vasta gamma di utilizzi: tende zip, chiusure laterali di pergole, dehors, tende avvolgibili verticali, finestre, gazebo e altre strutture da giardino.
Tra i prodotti di punta spicca Cristal, un film trasparente spesso 0,5 mm, capace di offrire eccellenti prestazioni. Resistente ai raggi UV e agli agenti atmosferici, Cristal si distingue per le sue proprietà meccaniche superiori e l’ottimo isolamento termico, rendendolo perfetto anche per superfici di grandi dimensioni. Grazie alla sua stabilità dimensionale e un restringimento pari a zero, garantisce lunga durata e affidabilità . E non è tutto: Cristal è interamente riciclabile, confermando l’impegno di Giovanardi verso soluzioni sostenibili.
Per progetti di ampio respiro, come la copertura di grandi aree, Cristal dimostra tutta la sua versatilità . Un esempio significativo è il progetto realizzato presso la Tenuta Sant’Elia a Lecce, una storica masseria del 1500 recentemente trasformata in una struttura ricettiva. L’ampia corte interna richiedeva una copertura leggera, in linea con il nuovo utilizzo degli spazi.
Il progetto è stato affidato a Sprech, azienda con oltre 40 anni di esperienza nella creazione di gazebo, pergole e tensostrutture. La soluzione adottata è stata una copertura con Pergole Marte, dotate di tralicci in acciaio, e un doppio sistema retrattile: nella parte superiore un telo in PVC, mentre in quella inferiore il Cristal Trio di Giovanardi, un film in PVC estremamente trasparente e flessibile, pensato per garantire massima stabilità dimensionale, rendendolo ideale per realizzazioni in grandi formati.
La configurazione adottata per la corte della Tenuta Sant’Elia non solo assicura protezione, ma conferisce alla struttura anche un’ottima resa estetica. Grazie alla trasparenza del materiale, gli ospiti possono godere della vista del cielo in assoluto comfort. Inoltre, la leggerezza e la flessibilità del sistema consentono di aprire e chiudere rapidamente gli spazi, trasformando l’ambiente in pochi istanti e creando una perfetta continuità tra indoor e outdoor.
In sintesi: proteggere balconi, logge, terrazze o verande con vetrate panoramiche amovibili apporta senz’altro molteplici vantaggi.
Tra i plus che un simile intervento consente, è da citare innanzitutto la possibilità di godere pienamente di uno spazio esistente o di una “stanza in più”, in cui essere sempre a contatto col panorama esterno, riparati nei mesi freschi, a vetrate chiuse, totalmente en plein air nelle stagioni più miti, a vetrate aperte.
Infine, è importante ricordare che la realizzazione di un giardino d’inverno comporta un aumento del volume abitativo, rendendo necessaria una verifica preliminare delle normative edilizie locali per garantire la piena conformitĂ del progetto.
Un aspetto altrettanto rilevante è la scelta dei materiali, che riveste un ruolo cruciale nella funzionalità e nella durata della struttura.
Per le chiusure in vetro, ad esempio, è essenziale optare per soluzioni che offrano un equilibrio tra isolamento termico, resistenza agli agenti atmosferici e trasparenza, in modo da assicurare comfort abitativo in tutte le stagioni. Allo stesso tempo, la struttura portante deve essere progettata per garantire stabilità , leggerezza e un’integrazione armoniosa con l’architettura esistente, un aspetto, quest’ultimo, fondamentale se si pensa che un buon intervento consentirebbe anche di aumentare il valore dell’immobile.
La selezione dei materiali deve anche tener conto delle specifiche esigenze funzionali del nuovo ambiente, che potrebbe essere destinato a molteplici usi: da una zona relax immersa nella luce naturale a un ambiente multifunzionale per lavoro o intrattenimento.
Ogni scelta progettuale deve rispondere a questi obiettivi, assicurando che il risultato sia in linea con le aspettative estetiche e funzionali del progetto.
immagini
archivi Giovanardi, Sprech, Gibus, Corradi, Unsplash, Adriano Pecchio
s f o g l i a l a g a l l e r i a