
Appartamento in villa.
a cura della Redazione
Eleganza su misura: la trasformazione di un appartamento in una dimora storica di Milano.
Quando un progetto si presenta con il titolo “The keyword is Bespoke”, sappiamo già cosa ci si deve aspettare: la realizzazione di spazi unici che riflettono la personalità e le preferenze del Committente, con un livello di personalizzazione e qualità superiore rispetto alle soluzioni standard. Questa attitudine sartoriale nel campo dell’interior design ha radici profonde, ma ha iniziato a diffondersi in maniera significativa negli ultimi due decenni. Il fenomeno risponde alla crescente domanda di personalizzazione e unicità negli spazi abitativi e lavorativi. Negli ultimi anni, l’interesse per il design su misura è aumentato ulteriormente, influenzato anche da un ritorno alle lavorazioni artigianali e da una maggiore consapevolezza della qualità e sostenibilità dei materiali utilizzati.
Questa tendenza si rispecchia nella filosofia progettuale dello studio milanese MMA projects che ha firmato il progetto di ristrutturazione di un appartamento situato a Milano, in una villa neoclassica del ‘700, circondata da un parco di alberi secolari: oltre 250 metri quadrati, distribuiti su quattro livelli più soppalco, nei quali, in un contesto raffinato si fondono minimalismo dei materiali, tappezzerie, boiserie, arredi di design ed intimità domestica.
Uno stile elegante e vivace nelle scelte ha dato vita a vari ambienti della casa. Un esempio è il pavimento della cucina in parquet di rovere posato a spina ungherese in tre diversi colori con inserti in ottone, a contrasto con il materico cementino HD Surface utilizzato nel resto della casa, con tonalità distinte per il living e la zona notte.
La scala, posizionata al centro della casa, scandisce le tonalità dei pavimenti dei vari livelli: salendo ai piani si viene accompagnati dal colore della finitura che cambia a seconda che ci si trovi nel living (light grey), nella zona notte master (total white) o nel piano mansardato (dark grey).
La sfida in questo progetto è stata quella di “creare spazio”: sfruttando le possibilità di abbassare il solaio del piano primo data le altezze generose dei locali, si è dato vita al piano mansardato e la cucina, originariamente situata al piano terra, è stata posizionata su un soppalco permettendo di estendere la superficie del living e di realizzare un bagno per gli ospiti al medesimo piano.


IL LIVING.
Di forte impatto è la boiserie che culmina con un fregio francese, scelto per la parete alta cinque metri, contornata da sciarpe in tessuto che scendono dal soffitto collegando il soppalco al living. La trama e le sfumature del tessuto richiamano la posa della spina ungherese del parquet.
Dal soppalco, si nota il lampadario a sospensione Verpan, realizzato su misura, che illumina sia il living sia la zona cucina. Alla base della boiserie, una lama d’ottone percorre tutta la sala, delimitando le cornici in gesso. In ottone sono anche le maniglie e le rubinetterie di tutta la casa. Un’altra quinta/boiserie nasconde l’ascensore e l’ingresso al bagno degli ospiti.
IL BAGNO DEGLI OSPITI
Dall’aspetto teatrale, il bagno degli ospiti è impreziosito da una carta da parati dell’azienda inglese Divine Savages; il marmo nero Marquinia è stato utilizzato sia per la realizzazione del lavabo di forma cilindrica che per il mosaico a pavimento, con un disegno geometrico e tre diverse lavorazioni del materiale. Uno specchio a tutta parete aumenta la percezione dello spazio e la rubinetteria con finitura brunita è in armonia con le scelte cromatiche dell’ambiente.
Molto interessanti e degne di nota anche le maniglie in ottone della porta i cui profili percorrono in verticale il pannello, sino a terra: un dettaglio di design che verrà riproposto per tutte le porte della casa.



ZONA SOPPALCO/CUCINA
Per la cucina custom-made sono stati utilizzati texture raffinate e materiali preziosi. Per la parete attrezzata, occultabile tramite ante a scomparsa, è stato utilizzato il cedro tinto ad olio nero per lasciare vivo il suo profumo e conferirgli una lucentezza naturale mentre per le superfici verticali dell’isola e per i faretti che la illuminano è stato scelto l’ottone nella finitura spazzolata che aumenta la percezione di matericità. Dalla vocazione bespoke nasce uno degli ensemble più riuscito: il parquet di rovere tinto in tre colori, cioccolato, nero e grigio, posato a spina ungherese ed arricchito da liste di ottone a formare dei disegni geometrici. Il marmo Calacatta per il piano del tavolo ovale di Saarinen è avvolto dal color carta da zucchero delle sedie Platner. Tavoli e sedie sono di Knoll.
LA CAMERA PADRONALE
Il primo piano accoglie la camera matrimoniale con bagno privato ed un’ulteriore a camera da letto.
La camera matrimoniale è un ambiente etereo e fresco, ravvivato dall’ottone delle maniglie e dalla tappezzeria in tessuto Jacquard: il motivo del fogliame, nei colori del bronzo e grigio, è stato tessuto direttamente nella stoffa, ordito e trama si sono intrecciati a formare le chiome che richiamano gli alberi secolari del parco esterno.
La scelta cromatica si è orientata verso il total white per le pareti, il pavimento il rivestimento in tessuto del letto e i comodini: per l’armadio, invece, realizzato dall’azienda Epole, si è optato per un insieme studiato di materiali e nuance che impreziosissero l’ambiente: l’ottone per la struttura, la pelle color celadon e bianco per i rivestimenti, vetri e specchi in marrone brunito.
La particolarità dell’armadio è l’assenza delle classiche ante, sostituite da una tenda in tessuto a forte grammatura coloro verde salvia arricchito da passamaneria ton sur ton, voluta per dare carattere e movimento grazie alle calature del tessuto.
Una quinta scorrevole a tutt’altezza, profilata da una maniglia in ottone spazzolato, separa la camera dal bagno dedicato svelando, nel suo scorrimento uno specchio a tutt’altezza che modifica la percezione, dilatandolo.




IL BAGNO PADRONALE
Il total white prosegue nella sala da bagno con la superficie in cementino che arriva ad avvolgere le pareti della doccia. Il mobile è stato realizzato su disegno da Alimonti: un parallelepipedo in marmo Bianco Thassos che poggia su una struttura in ottone satinato studiata ad hoc per reggerne il peso. A fare da sfondo all’insieme uno specchio che riveste l’intera parete.
La parete su cui sono ancorati i sanitari sospesi è frutto di una scelta fatta direttamente nello showroom Alimonti: una suggestiva quinta di marmo Grigio Bardiglio con venature a formare un rombo quasi perfetto, con sfumature che vanno dal bianco polvere all’azzurro carta da zucchero.
La vasca di Agape in solid stone bianco è collocata sul lato opposto alla parete di Bardiglio: illuminata ad arte diventa un quadro da ammirare tra candele e bottiglie di profumo big size da collezione. È completata da un lampadario in stile Liberty con luce regolabile.
IL PIANO MANSARDATO
Si giunge al terzo livello salendo la scala bianca che a metà rampa cambia nuovamente colore assumendo la tonalità grigio scuro. Questo colore “deciso” è stato pensato per il pavimento del piano mansardato dedicato al figlio ventenne dei padroni di casa. Il letto di Gervasoni in tessuto color Blue Jeans e il Sacco rosso di Zanotta sono gli elementi essenziali di arredo della stanza; la scrivania di 3 metri è stata realizzata in finitura “Perfect combination” bianco da HD surface.
La camera è “tagliata” visivamente in due blocchi dalla testata del letto che come una linea d’orizzonte divide la parte alta totalmente bianca e luminosa – grazie ai lucernari che coprono quasi tutta la superficie del soffitto – dalla parte bassa nei toni del blu intenso e grigio.
Pe il bagno dedicato si è optato per il medesimo pavimento della camera ma con l’introduzione nell’ambiente un effetto dinamico ottenuto attraverso “tagli di colore”: spicchi Azzurro, Blue Jeans, Dark Grey e Light Grey realizzati con Cover, prodotto di HD Surface, rivestono le pareti della doccia, parte del pavimento e di una parete. In questo ambiente è stato fondamentale calibrare le tonalità e le dimensioni del disegno per creare un dialogo ludico ma nel contempo elegante.
Il mobile bagno dell’azienda Cielo in color antracite si sposa alla scelta della rubinetteria, mentre lo specchio a forma rotonda rompe il gioco di linee rette del colore che ne fa da padrone.
IL SEMINTERRATO.
Nel seminterrato, i mattoni in cotto che formano l’originaria volta a botte del soffitto, sono strategicamente illuminati da una sottile lama di luce led che ne sottolinea l’orditura ed esalta il contrasto cromatico con il cementino a pavimento, coniugando i valori storici dell’abitazione e la contemporaneità





progetto
MMA Projects
Via Paganini 18/20,
20825 Barlassina (MB) Italy
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immagini
Vito Corvasce
s f o g l i a l a g a l l e r i a

