• Con la semplice demolizione di due muri…

    Cover e1680511317354

    .. ed un accurato disegno, il piano terra di una villa brianzola si apre alla luce e gli spazi diventano (finalmente) funzionali Se immaginassimo di disegnare una linea retta che congiunga la piazza del Duomo di Milano con quella del Duomo di Como, a circa metà del tracciato troveremmo Bovisio Masciago, una cittadina brianzola di circa 17 mila abitanti che si presenta con un perimetro alquanto bizzarro: il tipico profilo urbano sfrangiato che si allunga, ad est fino ad abbracciare la “mitica” -per chi la percorra quotidianamente-  superstrada Milano-Meda, e poi si appuntisce inaspettatamente a nord-ovest per penetrare, a guisa di un corno, nel vasto parco delle Groane, patrimonio naturalistico e territorio di brughiera.Trenta minuti d’auto separano l’abitato da quel…

  • L’Opera in verde

    villa depoca ai piedi del monte Erice cover

    In una villa d’epoca ai piedi del monte Erice equilibrio e raffinatezza sono stati ottenuti con un attento uso del colore. La redistribuzione degli spazi interni è stata la prima sfida che l’architetto Anna Giustolisi, con studio a Marsala, ha dovuto affrontare: era il compito, non facile, di rendere attuale e più razionale una villa di circa 200 mq. costruita nella periferia di Trapani alla fine dell’800, ridefinendone gli spazi sulle esigenze della vita contemporanea. Sono state le fonti di luci naturale ad aver indirizzato in primis le nuove destinazioni d’uso dei vari ambienti, talvolta rivoluzionando integralmente l’impianto distributivo originario. È il caso, ad esempio, della zona living che, in stretto dialogo con la cucina attraverso un camino bifacciale, oggi…

  • Se il vicino di casa è il Palladio…

    Ca Gioia ph.Andrea Martiradonna 29 e1672558527661

    A Bassano del Grappa una nuova architettura residenziale dialoga con una villa cinquecentesca progettata dal grande maestro. Non esiste un progetto facile: che sia un’architettura o un oggetto di design, un certo grado di complessità è costantemente presente. Ecco quindi che per il professionista entra in scena il “fattore M”: possiamo immaginarlo come un compagno fedele, un tracciato che abbiamo percorso e che già conosciamo, che aiuta a distinguere e indirizzare, sempre presente, generoso nell’accompagnare i progettisti sui sentieri di una coerente fattibilità.E’ il Metodo.Ma… quando il luogo previsto per la realizzazione di un’architettura residenziale privata si trova proprio di fronte a Villa Angarano, inserita dall’UNESCO nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 1996, ecco che anche la prassi più collaudata può…

  • Decorare la casa: un’emozione senza tempo

    NAtale. decorare la casa un'emozione senza tempo

    Le festività natalizie riaccendono l’attenzione su tradizioni, magia, predisposizioni e gusti personali Avete provato a digitare la parola NATALE sul motore di ricerca di Google? Subito dopo le definizioni dei vari dizionari ed enciclopedie online, che occupano i primi posti dell’elenco e che narrano delle origini e del significato della festività, appaiono le proposte della grande distribuzione con promozioni e suggerimenti per arredare la casa e personalizzare l’atmosfera, con consigli sulle varie decorazioni d’effetto.Sì, perché arriva il Natale e “tutti dobbiamo essere felici”!In Italia è tradizione dedicare il periodo delle festività che scorrono tra S. Ambrogio (patrono di Milano) e il giorno dell’Immacolata (8 dicembre) ad addobbare le proprie case in preparazione del Natale. Tuttavia c’è chi inizia molto prima…

  • Uscire dal bozzolo

    casa in Valtournenche

    A Valtournenche, a pochi passi da Cervinia, il restyling di una casa vacanza offre l’occasione per una elegante rivisitazione della tradizione locale. Al cospetto di sua maestà il Cervino, la montagna che svetta imponente tra l’Italia e la Svizzera, si trova Valtournenche, cittadina dalla storia antica e dalle tradizioni radicate, dove ancor oggi riecheggia il “patois” valdostano.Difficile parlare del paese senza soffermarsi su quella piramide di granito perfetta, che qui chiamano ancora Gran Becca, che lo sovrasta e che ne fa uno dei luoghi dove è ancora possibile scovare piccoli angoli di paradiso come il Lago Blu, o riscoprire profumi dimenticati passeggiando nei boschi che lo circondano o, ancora, farsi rapire dalla suggestiva cascata di Cheneil; un paese che, pur…

  • Quando il paesaggio detta le regole

    Lefay Resort SPA Lago di Garda_detail_Lefay SPA Adults area whirlpool

    La continuità con l’ambiente naturale è il filo rosso che ha guidato il restyling di un Resort a 5 stelle sul Lago di Garda. La sponda occidentale del Benaco, che va da Riva del Garda a Desenzano, per chi intenda percorrerla, è tutto un susseguirsi di curve e controcurve che svelano paesaggi mozzafiato, sempre diversi ad ogni svolta, tra i costoni di roccia e il blu intenso del lago, tra quei cipressi, agrumeti, limonaie ed uliveti che fecero innamorare Goethe sul finire del 1700.Questi scenari fanno da sfondo all’antico borgo di Gargnano, un piccolo paese sviluppato intorno al suo porticciolo, dalle strette ed acciottolate vie che seguono il profilo della sponda del lago.Gargnano vanta la tradizione più antica in fatto…

  • Una casa passiva in mezzo ai boschi

    Una casa passiva in mezzo ai boschi18

    In Canada una coppia di creativi decide di vivere e lavorare immersa nella natura. Dire Quebec significa parlare di quella regione del Canada tra la penisola di Terranova e l’Ontario, grande sei  volte l’Italia, dove la foresta sub-artica riveste un ruolo primario e la varietà della flora diviene preziosa risorsa: un ecosistema equilibrato e diversificato tra conifere, abeti, pini grigi, larici ed aceri neri e rossi in cui immergersi per ritrovare un silenzio che allontana dall’ incessante brusio delle città.È in questo scenario che una scrittrice ed un fotografo/musicista hanno chiesto che venisse progettata la loro dimora, uno spazio per abitare e contemporaneamente lavorare, separatamente, con l’indispensabile concentrazione, in una dimensione di ricercato isolamento.Il compito è stato affidato all’architetto canadese…

  • Non solo lighting design

    Caron Boutique interior

    Bianca Tresoldi racconta in prima persona, in un’insolita doppia veste, il suo progetto di restyling per una boutique. Corso Cavour è il “boudoir commerciale” di Arona, lungo ed elegante vicolo della città turistica sulla sponda occidentale del Lago Maggiore,Negozi raffinati, gioiellerie, pasticcerie, fiorai, si affacciano sul corso che si snoda tra largo Garibaldi e p.zza del Popolo accompagnato da stretti vicoli a lago e a monte.In c.so Cavour 96 si trova Caron, conosciuta come una delle boutique più attente alle nuove tendenze di moda femminile.Fondata negli anni ’70, Caron oggi ha una nuova forza a seguito della ristrutturazione del negozio completata nell’agosto scorso. L’acquisto di un prodotto è il risultato finale di numerosi punti di contatto tra consumatore, brand e…

  • La nuova cantina Pieropan

    La nuova cantina Pieropan Grass Pietre3

    Un suggestivo viaggio tra architettura, paesaggio e storia. Che peccato che le fotografie digitali che si rincorrono sullo schermo davanti a me non facciano passare anche il leggero venticello che mi ha accolto venendo qui: un alito che s’allarga disinvolto sulle colline e poi scende in punta di piedi, s’infila tra i filari, in mezzo ai grappoli, tra le foglie, scompaginandole un po’. Che peccato.Però le fotografie parlano ai nostri sensi o, almeno, mi piace pensarlo: restituiscono la bellezza del luogo, il vigore della terra, il paesaggio che sovrasta l’uomo.Nella cornice delle colline del Soave Classico l’architettura della nuova cantina di Pieropan s’è innamorata, una volta di più, del territorio, rispettandolo ma giocando con lo stesso linguaggio fatto di colori…

  • Seguire il respiro della natura

    Seguire il respiro della natura4

    Sulle colline venete, l’architetto Giorgio Parise firma un progetto residenziale che dialoga con un paesaggio fuori dal tempo mantenendo i tratti di un’inedita contemporaneità. Una villa adagiata alle pendici dei colli Berici, la zona a sud di Vicenza che descrive un paesaggio dalla coinvolgente tenerezza, fatto di rilievi dolci e verdeggianti. Qui lo studio dell’architetto Giorgio Parise, progettista attento alla valenza formale ed ecosostenibile del suo lavoro, ha pensato una residenza che raccoglie su di sé i segni dell’architettura rurale, reinterpretandoli in una costruzione che, in simbiosi con il luogo, plasma nuove forme essenziali adottando tutte le tecnologie utili ad ottenere l’indipendenza energetica data dalle risorse rinnovabili.La casa segue una disposizione ad L a cui si “appoggiano” altri due corpi…